Ginecomastia

Il termine “ginecomastia” viene usato per indicare la presenza di una ghiandola mammaria insolitamente sviluppata nell’uomo. Si tratta, di un difetto estetico di frequente riscontro nella popolazione maschile, che può essere fonte di imbarazzo nei rapporti interpersonali e causa di profonde insicurezze. Nonostante ci siano delle correlazioni con l’utilizzo di alcuni tipi di farmaci, nella magioranza dei casi l’origine della ginecomastia è sconosciuta. L’aumento di volume del seno maschile può dipendere da:
 un eccessivo sviluppo di tessuto ghiandolare (ginecomastia vera). un eccessivo sviluppo di tessuto ghiandolare e tessuto adiposo (ginecomastia mista).
Un un eccessivo sviluppo di tessuto adiposo (ginecomastia falsa). La ginecomastia più frequentemente riscontrata è quella mista. La terapia della ginecomastia è chirurgica e consiste nell’asportazione del tessuto mammario, del tessuto adiposo e talora della cute in eccesso. Con questo tipo di terapia chirurgica è possibile conferire al torace un aspetto più tonico e naturale. L’intervento è sconsigliato agli uomini obesi se non dopo un serio tentativo di dimagrimento e in quei soggetti che fanno abuso di sostanze come farmaci anabolizzanti, alcool o droghe leggere, che possono determinare l’insorgenza della ginecomastia. Il trattamento chirurgico della ginecomastia è una procedura chirurgica relativamente semplice che dà in genere ottimi risultati, di grande soddisfazione sia per il paziente che per il chirurgo che la esegue. Si tratta comunque di un intervento chirurgico vero e proprio dove le complicanze (sanguinamento, infezione) sono rare ma possono accadere ed essere agevolmente risolte solo se l’intervento è eseguito da uno specialista all’interno di strutture debitamente autorizzate.
Per diminuire i rischi di complicanze è comunque importante seguire attentamente i consigli e le istruzioni che vi darà il chirurgo prima e dopo l’intervento. I fumatori dovrebbero ridurre l’uso di sigarette perché il fumo può aumentare il rischio di complicanze e causare ritardi di guarigione. Durante la prima visita il chirurgo dovrà valutare la forma e le dimensioni del seno, dell’areola e del capezzolo e illustrarvi le possibili modificazioni estetiche che la più moderna tecnica chirurgica mette a disposizione per il vostro caso.
Il chirurgo dovrà inoltre valutare le vostre condizioni di salute per escludere la presenza di alterazioni (ipertensione, problemi di coagulazione o di cicatrizzazione) che potrebbero influire sul risultato finale dell’intervento. Prima dell’intervento riceverete istruzioni precise sull’alimentazione pre e post-operatoria, sull’assunzione di farmaci, alcool e sigarette. L’intervento chirurgico di correzione della ginecomastia viene normalmente eseguito in anestesia locale in regime di day-hospital, salvo casi di ginecomastie particolarmente grandi. A seconda che si tratti di piccole, medie o grandi ginecomastie, le incisioni possono essere effettuate solo intorno all’areola o scendere verticalmente fino al solco sottomammario e lungo la piega inferiore del seno (cosiddetta incisione a forma di ancora o a T rovesciata).
Spesso viene associata anche una liposuzione della regione mammaria. L’intervento dura 1 – 2 ore, è assolutamente indolore e termina con una piccola medicazione compressiva. Nelle 48 ore successive all’intervento di ginecomastia dovrete rimanere a riposo. Nei primi due giorni potranno apparire gonfiore ed ecchimosi intorno alla regione mammaria. Rari ma possibili sanguinamenti, infezione, cicatrici cheloidee e alterazioni della sensibilità dell’areola e del capezzolo. A partire dal terzo giorno potrete riprendere a svolgere una vita normale evitando però attività faticose, saune, bagni turchi e l’esposizione al sole.
Dopo 7-10 giorni potrete riprendere la vostra attività lavorativa se non eccessivamente faticosa.
A due settimane dall’intervento chirurgico riprenderete progressivamente a svolgere tutte le normali attività compresa quella sportiva. Il risultato estetico che si può conseguire con questo tipo di intervento è generalmente molto soddisfacente e duraturo, ma sarà pur sempre condizionato dal vostro stile di vita (aumento e perdite di peso).

GINECOMASTIA

• Procedura chirurgica per rimodellare il torace maschile asportando l’eccessivo sviluppo della ghiandola mammaria, oppure i rigonfiamenti di adipe sui pettoriali

• Durata: 40 minuti – 70 minuri

• Anestesia: Anestesia locale con sedazione.

• Post operatorio

• Ritorno alla normalità: in 7-10 giorni

• Attività fisiche pesanti: 3 settimane Durata dei risultati: Permanenti, sebbene invechiamento, aumenti di peso e forza di gravità possano, con il passare degli anni, alterare i risultati raggiunti

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